La posizione di questo alloggio turistico è davvero strategica. Ci troviamo infatti a metà strada tra il lago e il centro della città di Verona (20 min); perciò sono facilmente raggiungibili anche i parchi naturalistici della Lessinia e il Monte Baldo. Qui vicino alla nostra struttura partono anche dei sentieri da poter fare a piedi o in bicicletta.
Dalla Stazione di Domegliara con il treno si può raggiungere il “Mart” di Rovereto in 30 minuti e in 45 il “Muse” di Trento.
La nostra struttura è collocata nel piccolo borgo, Gargagnago, facente parte della zona collinare a nord della provincia di Verona, denominata Valpolicella.
Con questa denominazione si indicano comunemente tre vallate percorse dai tre “progni”, o torrenti, di Negrar, Marano e Fumane. Varie sono state le ragioni storiche che hanno concorso a formare l’unità geografica della Valpolicella.
Per questo motivo, i limiti si presentano in alcuni punti piuttosto incerti e non risultano di semplice definizione, in quanto nel tempo si è sempre usato distinguere una Valpolicella storica da una Valpolicella geografica.
Nella prima, quella più comunemente riconosciuta, si considerano i seguenti comuni: San Pietro in Cariano, Marano di Valpolicella, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Negrar, Pescantina, Dolcè, Sant’Anna d’Alfaedo e la frazione di Parona. Questi ultimi tre comuni non vengono considerati nella definizione di Valpolicella geografica.
In questa vasta area si distinguono tre zone per natura morfologica e geologica: la zona montuosa a nord lungo la dorsale dei monti Lessini, la zona collinare al centro e la zona pianeggiante a sud.
Il paesaggio naturale della Valpolicella, si mostra differente in queste tre fasce, ma allo stesso modo suggestivo ed affascinante, in grado di mostrare tutte le bellezze e qualità, dalle linee morbide delle sue colline e rilievi alle infinità di colori che nelle diverse stagioni compongono il suo scenario.
A testimonianza dell’importanza storica che questo territorio ha sempre avuto, vi sono moltissimi siti di interesse architettonico. Il paesaggio è infatti adornato da moltissime ville venete di grande pregio, ma anche da capitelli, chiesette e pievi, contrade e corti rurali.
Dal punto di vista economico questo territorio ha offerto e offre tuttora ai suoi abitanti molteplici opportunità che hanno permesso crescita e sviluppo.
In primo luogo il settore agricolo che, avvalendosi dei terreni fertili, è stato fin dall’antichità il motore dell’economia locale con le coltivazioni di viti, olivi ma anche alberi da frutto come ciliegi e peschi.
Negli ultimi decenni il settore vitivinicolo ha avuto una forte espansione ed è diventato senza dubbio il motore trainante dell’economia locale. La Valpolicella è infatti oggi conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per i suoi prodotti d’eccellenza locali, tra cui i vini rossi Amarone della Valpolicella, Recioto, Ripasso, Valpolicella Classico e Superiore.
Un’ulteriore importante economia per la Valpolicella è l’estrazione in cava dalle sue colline e dai promontori della Lessinia. I marmi locali come il Rosso di Verona, il Nembro rosato, il Gialletto di Sant’Ambrogio, la Breccia pernice sono esportati in tutto il mondo, così come la Pietra della Lessinia (o pietra di Prun) e il Tufo.
A nord della Valpolicella, è facilmente raggiungibile la Lessinia, una terra dove natura, arte e tradizioni di antiche popolazioni si fondono. Con i suoi con vasti altopiani di boschi e pascoli ricopre la zona prealpina della Provincia di Verona. Questo territorio è composto da un paesaggio variegato e mai monotono, caratterizzato da splendidi paesaggi naturali ma anche dall’architettura di pietra delle tipiche contrade.
La Lessinia è un luogo tutto da scoprire, che porta con sé le testimonianze di un passato lontano ricco di storia, archeologia, aspetti naturalistici, geologici ed architettonici. Dal 1990 è stato istituito il “Parco naturale regionale della Lessinia”, il quale promuove questo territorio di ben 10.000 ettari, in tutti i suoi aspetti. In questi luoghi è possibile effettuare escursioni e percorsi, sia a piedi che in bicicletta, seguendo i numerosi sentieri presenti.
Tra le varie attrattive, risulta di particolare interesse la frazione di Molina, con la tipica contrada le cui case e relativi tetti sono realizzati in pietra e il parco delle cascate, all’interno del quale è stato attrezzato un sentiero naturalistico di grande bellezza.
Tra il Lago di Garda e il fiume Adige, si erge il massiccio montuoso, di altezza massima pari a 2218 m, denominato Monte Baldo, dal tedesco Wald, ovvero bosco.
Collocato in una posizione strategica, è stato nel corso dei millenni testimone dei numerosi eventi storici e geologici da cui deriva l’attuale conformazione. L’influenza climatica del lago ha poi contribuito alla convivenza di molti ambienti naturali diversi, dalla macchia mediterranea sino ai pascoli ed alle rocce delle cime più alte, per questa sua particolarità il Monte Baldo si è guadagnato l’appellativo di “Giardino d’Europa”, vero anello di congiunzione delle Alpi con il Mediterraneo.
Risulta essere quindi un luogo ideale sia per lo studio e l’osservazione di molte specie faunistiche e botaniche, sia per gli appassionati di escursionismo.
La particolare posizione geografica permette poi di godere di uno straordinario panorama, sospesi tra terra e cielo, da una terrazza naturale, facilmente raggiungibile dalla funivia di Malcesine e dalla seggiovia Prà Alpesina.
Il Lago di Garda, maggiore lago italiano, con una superficie di 370 mq fa da cerniera tra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona) e Trentino-Alto Adige (provincia di Trento). Posto in parallelo al fiume Adige, da cui è diviso dal massiccio del Monte Baldo, rappresenta un importantissimo sito di interesse naturale, fiore all’occhiello del territorio italiano e del turismo internazionale.
Il paesaggio si presenta variegato, nella parte meridionale e più pianeggiante si può osservare un vero e proprio angolo di mediterraneo, mentre salendo verso nord, a ridosso del Monte Baldo, il lago si restringe assumendo la forma di un fiordo.
Il Lago di Garda è caratterizzato anche da rocce e pareti a strapiombo a difesa di castelli arroccati e pievi antichissime ricche di storia, che guardano suggestivi e graziosi porticcioli. La sua conformazione e la presenza delle alte catene montuose permettono un clima di tipo mediterraneo. A sud del bacino, nel cuore delle colline moreniche, si trovano alcuni antichi borghi di grande interesse, come Valeggio sul Mincio, Borghetto e Custoza.
Verona, è una splendida città d’arte segnata da una storia millenaria. Chiunque la visiti se ne innamora. Anche la letteratura, grazie prima a Dante e poi a Shakespeare, ci regala delle romantiche e suggestive visioni di questa città. Città di rifugio, città d’ amore. Molte epoche e dominazioni ha visto questa città e ancora oggi ricche sono le testimonianze. Resti dell’insediamento romano, vestigia medievali con il potere dell’antica signoria degli scaligeri, testimonianze veneziane, tracce austriache si possono notare negli antichi palazzi, nelle piazze, nelle chiese e nei numerosi ponti della città.
Nel cuore della città e in particolare in piazza Bra si erge la maestosa Arena, anfiteatro romano che ospita ogni anno la stagione lirica estiva. Si affacciano sulla piazza altri famosi palazzi, come palazzo Barbieri e la Gran Guardia. Poco più in là troviamo piazza Erbe, fulcro del mercato cittadino. Ad unire le due piazze via Mazzini famosa per i suoi rinomati negozi. A pochi passi troviamo la Casa di Giulietta, con il suo famoso balcone ma anche Piazza dei Signori, palazzo di Cangrande, testimonianze della forza scaligera e Palazzo della Ragione. Da vedere anche il Duomo, che ospita la pala del Tiziano, la basilica di Santa Anastasia il Teatro Romano e Castelvecchio.
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